Ma nessuno si incazza? E' possibile che quando qualcuno usa dei soldi destinati all'arte, alla cultura e al sociale, per finanziare le missioni all'estero, come quella irakena, nessuno dice niente?
Scusate, mi stavo dimenticando l'autore di questo furto, il nostro caro e tanto rimpianto, ex Presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi.

La notizia è stata portata alla luce dal sottosegretario alla presidenza del consiglio, Enrico Letta, che ha dichiarato come il governo affrontando il tema dell'8 per mille ha scoperto un buco di diversi milioni. "Questa quota, all'incirca 110 milioni di euro, con le Finanziarie degli anni scorsi è stata decurtata, e i fondi usati per altri scopi – disse Letta - Per questo abbiamo trovato soltanto 4,7 milioni di euro su gli oltre 100 che dovevano essere disponibili".
Inoltre, la notizia è stata candidamente confermata da Giuseppe Vegas, vice-ministro dell'economia nel governo Berlusconi, che dice "l'otto per mille originariamente doveva essere devoluto tutto agli aiuti al terzo mondo, alla cultura e a cose di questo genere. Poi una parte venne utilizzata per le missioni all'estero. E una parte anche per l'Iraq".

Ma stiamo scherzando? E poi ci lamentiamo delle tasse alzate, quando prima c'era chi i soldi li usava come cavolo gli pareva.

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